(s/t + i/m) x generazioni

12/05/2018

 (s/t + i/m) x generazioni

a cura di Giuseppe Frazzetto, 

caffè letterario, Palazzo della Cultura, Catania. 

Scuole di Pittura e Nuovi Linguaggi della Pittura dell’Accademia di Belle Arti di Catania a cura di Giuseppe Frazzetto.

Parola di vulcano | EtnaLiveExhibition

Associazione Culturale "Dendron"

Opening 27/05/2018

Parola di vulcano nasce per mettere in relazione due grandi campi d'indagine, quello scientifico e quello artistico, che si dipartono dalla stessa "presenza", ovvero l'entità territoriale siciliana più pregnante e che connota la Sicilia nel mondo: l'Etna. Parola di vulcano,  vuol provare ad ascoltare uno dei vulcani più belli e indagati al mondo attraverso professionisti dei due principali settori umani che lo studiano: il settore di provenienza scientifico ed il settore di provenienza artistico. La sfida è saper ascoltare l'Etna su ciò che essa ci dirà tramite ricercatori scientifici ed artistici che hanno colto “parole” Sue, e le hanno poste in relazione tra di essi ed all'interno della giornata della live exhibition del 27.05.2018. Come un ricercatore scientifico dall'espressione della Natura traduce “comunicazione” per far comprendere le proprie parole, così un'artista può tradurre l'espressione della natura in una ulteriore “espressione” che ne amplifichi o ne approfondisca tratti, spunti e verità. L'obiettivo è incanalare in una visione poliedrica e commista i due principali rami d'indagine che si dipartono dal nostro vulcano: ramo di “provenienza scientifica” e ramo di “provenienza artistica” appunto. Le due compagini (separate nella ovvia realtà di tutti i giorni) nel progetto di mostra e durante la live exhibition  saranno per una volta integrate e poste in relazione, così come incroci di relazioni accadranno tra i professionisti ed i fruitori dei due differenti settori di provenienza. Un piccolo esperimento dall'importante valore umano, che promuove l'ampliamento dei limiti tra sensibilità e conoscenze diverse inerenti però il medesimo amore. Un “punto” tra linee differenti ma empatiche. Parola di vulcano si inaugurerà al giardino Dendron in un allestimento artistico stabile e fruibile fin al giorno di chiusura della mostra il 10.06.2018, e in un ulteriore allestimento temporaneo e performativo anche scientifico che si svolgerà dalla mattina ore 11.30 alla sera ore 23.30 di questa domenica inaugurale. L'evento si compone in due livelli narrativi, il primo livello è il luogo stesso o gli elementi che costituiscono l'identità di Dendron, i “segni” che caratterizzano questo luogo (e in forma meno specifica ma più ampia connotano l'identità territoriale Etnea), rappresentati da oggetti naturali, minerali, piante e architettura all'interno del Giardino. Su di essi è organizzato il secondo livello, costituito dagli interventi temporanei o stabili, ad opera dei professionisti posti a dialogo della “scienza in relazione al vulcano” e “dell'arte in relazione al vulcano”. Scienziati ed artisti si alterneranno lungo tutta la giornata incrociando le loro esperienze ed il loro pubblico.

I portatori di contenuto artistico sono:

Francesco Siracusa, gestore indipendente di “Spazio Espositivo” di Agrigento, e co-coordinatore artistico dell'evento e gli artisti in mostra: Ezio Cicciarella, Claudia Coniglione, Paolo Criscione, Giulia Ferrara, Aurelio Pappalardo, Zuzana Pernicova, Giuseppe Puglisi, Loriana Quisari, Luca Sclafani, Federico Severino, Piero Zuccaro. 

Parola di vulcano

La mostra Parola di vulcano, che verrà inaugurata sabato 5 maggio alle ore 18:00 allo Spazio Espositivo di Francesco Siracusa, è un’anticipazione dell’evento Parola di Vulcano – Etna Live Exhibition – che si svolgerà presso l’associazione DENDRON a Valverde (CT) dal 27 maggio all’8 giugno 2018. L’intero progetto, frutto della collaborazione tra i due Spazi prevede, oltre ad una mostra d’arte, un’articolazione complessa arricchita da interventi scientifici, escursioni e altro. Ad Agrigento, nella mostra più condensata presso lo Spazio Espositivo, saranno esposte le opere di alcuni degli artisti partecipanti: Ezio Cicciarella, Claudia Coniglione, Paolo Criscione, Zuzana Pernicova, Loriana Quisari, Luca Sclafani e Federico Severino L’elemento che accomuna la ricerca di questi artisti è l’indagine sull’idea di “Natura” e del rapporto tra questo concetto problematico e quanto invece appartiene alla sfera umana. Questa tematica, che oggi si può definire “classica” dal punto di vista filosofico, qui viene affrontata sul piano della percezione e coscienza tipiche di ogni arte eminentemente visiva, e ciò secondo le differenti declinazioni e specificità dei singoli artisti. Il progetto Parola di vulcano vuole appunto mettere in relazione i campi d’indagine artistico e scientifico (rispettivamente produttori di espressione e di comunicazione-conoscenza), riunendoli e ponendoli in ascolto di un sito straordinario quale è il vulcano Etna che, come pochi luoghi al mondo, può rappresentare una “Natura” al suo stato primordiale e che è perciò particolarmente idoneo all’edificazione di pensieri, concetti e immagini utili al nostro stare al mondo.

La mostra chiuderà il 9 giugno

Spazio Espositivo di Francesco Siracusa

 Sabato 5 maggio ore 18:00 ORARI:

 lun.-ven. 9:00-13:00 17:00-20:00 sab. 9:00-13:00

Decennale del Premio Nocivelli | Mo. Ca.

Mostra dedicata al decennale del Premio Nocivelli presso lo spazio museale Mo.Ca. (BS).

La mostra raccoglierà opere che rispecchiano il lavoro attuale dei vincitori di tutte le edizioni del Premio Nocivelli.


Inaugurazione: 6 aprile alle 18.00

Orario di apertura: Dal 7 al 22 aprile 2018 Da giovedì a domenica dalle 11.00 alle 19.00 


Mo. Ca. Via Moretto 78, 25121 Brescia

Premio Artivisive San Fedele 2017_18

Artisti selezionati alla residenza del Premio Artivisive San Fedele 2017_18:

RENATO CALAJ
ALESSANDRA CAROSI
ALESSANDRO LUIGI COSTANZO
FRANCESCO DEL CONTE
JORDAN ANGELO COZZI
ALESSANDRA DRAGHI
LUCA MARIANACCIO
GIULIA POPPI
CLELIA RAINONE
ADUA MARTINA ROSARNO
FEDERICO SEVERINO
JACOPO VALENTINI
RUI WU
STEFANO ZOTTI

Inaugurata alle Quam di Scicli la mostra “Federico Severino_Close to the edge”

Sabato sera si è inaugurata la mostra “Federico Severino_Close to the edge” alle Quam di Scicli, in una galleria gremita di amici, curatori, collezionisti e artisti di tutta Italia. Un’atmosfera vivace, quasi di festa, già dalla mattina, in cui l’autore e il curatore Gabriele Salvaterra, hanno parlato per ore con i tanti visitatori, con i collezionisti guidandoli nella scelta delle opere da inserire nelle loro collezioni e con altri artisti. La tipica atmosfera che contraddistingue le Quam di Scicli in cui si va per respirare una vera vivacità culturale, in cui le persone sono felici e si innamorano dell’arte.
Ma il lavoro del curatore e della galleria che sta dietro a tutto questo, è proprio trovare autori eccellenti che, dopo un periodo di collaborazione, possono essere ‘scoperti’ e considerati un buon investimento dal grande pubblico.

Così scopriamo Federico Severino, un eccellente pittore, così come traspare dalle opere, che hanno stupito e meravigliato per la maturità, l’eleganza e l’innovazione, emozioni inattese nei lavori di un autore di appena 27 anni! Un autore catanese, seguito e sostenuto dai maestri Puglisi e Zuccaro, che ne sono stati il tramite per la stessa galleria, che utilizza prevalentemente il pastello a olio su tela, ma che annota i colori e le materie con il pastello sulle fotografie.
La tecnica di questo autore traduce intimamente e intensamente la sensazione dei suoi itinerari di montagna, e restituisce in modo diretto la geografia dell’orizzonte, in cui il cammino modifica l’orizzonte e con esso il punto di vista dello stesso paesaggio, passo dopo passo.

Così scrive il curatore Salvaterra (Mart Rovereto) nella presentazione in catalogo: “L’orizzonte non può essere raggiunto ma ciò che contiene invita a essere percorso, determinando un continuo spostamento e ri-orientamento degli stessi limiti visuali che impone”. Da qui la scelta del titolo “Close to the edge”, in cui ‘orizzonte’ è fine e inizio insieme, di un altro orizzonte, di un nuovo cammino o semplicemente della continua ricerca pittorica. È l’Etna il soggetto principale del suo lavoro e, prima ancora, dei suoi ‘viaggi’, in cui il fumo diventa pasta bianca e la lava trama di colori, prima fissato dallo scatto fotografico, e poi annotato con il pastello direttamente sulla foto, come si vede dalle diverse opere su base fotografica. Una mostra da non perdere, ad ingresso gratuito, fino al 19 novembre.

Federico Severino Close to the edge
Quam Scicli 7 ottobre – 19 novembre 2017

CURA
Gabriele Salvaterra

ORGANIZZAZIONE
Tecnica Mista

UFFICIO STAMPA
MediaLive

PARTNER
Avv. Riccardo Schininà

MAIN SPONSOR
Micros RiKrea

SPONSOR
Dominio Broker Club
Bibite Polara

FOTO OPERE
Franco Noto

FOTO EVENTO
Sergio Bonuomo

INFO
Quam Scicli via F. Mormino Penna 79 - Info 0932 931154
info@tecnicamista.it
Orari
da martedì a sabato 10.00-13.00 / 16.00-20.00
domenica e festivi 17.00-20.00
www.quamarte.com www.tecnicamista.it